Introducono
Mara Baronti e Graziella Rumer Mori
Si tratta di un diario-cronaca che
mostra come il gesto di un venditore
ambulante, Mohamed Bouazizi, datosi
fuoco per rivendicare la propria
dignità, abbia innescato un movimento
che ha coinvolto tutto il popolo,
portando all'abbattimento del regime di
Ben Alì. Il racconto si basa
sull’esperienza personale degli autori,
italiani che vivono in Tunisia, sulle
interviste a familiari delle persone
uccise dalla polizia, ad avvocati, ad
artisti, a blogger e giornalisti, e,
principalmente, sulle centinaia di
messaggi messi in rete sui social
network Facebook e Twitter, la "piazza
virtuale" che ha reso possibile lo
sviluppo della "primavera araba".
Il libro contiene anche commenti,
contributi firmati da una rete di
studiosi, giornalisti, imprenditori e
artisti, italiani e tunisini, nota come
“Italiani di Cartagine”(www.italianidicartagine.blogspot.com
).
Parte del ricavato dalla vendita del
libro viene devoluto al progetto
Colors che sostiene i bambini
tunisini e di altre comunità di
immigrati in Italia attraverso lo sport
www.progettocolors.com
.