UN LUOGO UN PROGETTO 2022-2023

IL GIARDINO DEI CILIEGI

UN LUOGO UN PROGETTO 2022-2023

La cooperazione
per lo sviluppo della Toscana

In Toscana circa 1,6 milioni di cittadini sono soci e lavoratori di oltre 750 cooperative aderenti a Legacoop, imprese che non hanno finalità lucrative, ma che svolgono la propria attività per creare nuove opportunità occupazionali nel rispetto dei diritti dei lavoratori e dell’ambiente.

Largo Fratelli Alinari, 21 – 50123 Firenze
 055 27921 | legacoop@legacooptoscana.coop www.legacooptoscana.coop

IL GIARDINO DEI CILIEGI

Via dell’Agnolo, 5 50122, Firenze

Telefono e Fax: 055 2001063 email: ilgiardinodeiciliegi@gmail.com www.ilgiardinodeiciliegi.firenze.it

Nazioni ed eroismi: gli abbagli del governo Meloni

Vogliamo soffermarci sull’ideologia di Giorgia Meloni, la premier (anche se lei preferisce, significativamente, il maschile), che ci troviamo ad avere. Nel discorso inaugurale, l’uso dei nomi senza cognomi, con cui rende omaggio ad altre “prime” che l’hanno preceduta ( prima donna ministro, ecc.), confina le citate in una specie di album di famiglia, dove riconoscerne il ruolo pubblico diventa difficile, se non impossibile ai più (Dominjanni). Fra le Eroe nominate, secondo una scelta sotterranea di propaganda, ovvie due di destra: Marta Cartabia, prima presidente della Corte Costituzionale, vicina a Comunione e Liberazione; e Maria Elisabetta Casellati, prima Presidente donna del Senato e fedelissima berlusconiana, incaricata fra l’altro della stesura del testo di stravolgimento della nostra Costituzione. Meno ovvie Cristina Trivulzio Di Belgioioso, giornalista e scrittrice anticonformista, attiva nel Risorgimento, e Rosalie Montmasson, moglie di Crispi, che partecipò alla spedizione dei Mille. Ma in tal modo ha inteso sostituire alla Resistenza, come evento simbolico fondatore della Nazione, il Risorgimento. Non è quindi un caso che fra le donne di “merito” non ci sono le 21 prime donne elette all’Assemblea Costituente che dettero un contributo importante alla Costituzione, nata proprio dalla Resistenza. Sono però le due scrittrici a rivelare il cuore dell’eroificazione meloniana: Grazia Deledda, prima donna italiana premio Nobel, figura complessa ma ricordata come simpatizzante di Mussolini, omaggiato in un romanzo del ’27 (“con Lui finalmente si vive in pace”). E Oriana Fallaci, la giornalista che è “prima” soprattutto per le sue violentissime posizioni antislamiche. Significativa la citazione di Chiara Corbella Petrillo, proclamata serva di Dio dalla Chiesa cattolica nel 2018 perché, pur di far nascere il feto, rinunciò a curarsi dal cancro, come a ricordare alle donne che la loro missione è quella di essere madri, fino al sacrificio. Il 19 ottobre 2019, a Piazza San Giovanni, Meloni declamava a gran voce: “Ora parlano di togliere la dicitura “padre” e “madre” sui documenti. Perché la famiglia è un nemico, l’identità di genere è un nemico […]. Vogliono che siamo Genitore 1, Genitore 2, genere LGBT, Cittadini X, dei codici. Ma noi […] siamo delle persone e difenderemo la nostra identità. Io sono Giorgia, sono una donna, sono una madre, sono italiana, sono cristiana. Non me lo toglierete! “. Nella fissazione identitaria che procede per sommatoria di etichette (“io sono Giorgia, sono una madre, sono” ecc.), serpeggiano le preoccupazioni demografiche che generano l’immaginario di un continente in pericolo, assediato dal multiculturalismo e dal femminismo rappresentati come ideologia totalitaria, e dalle migranti che, con gli elevati tassi di natalità, minaccerebbero la nazione bianca. In molti Paesi dove sono forti le nuove estreme destre è stata rilanciata anche una nuova crociata contro le persone LGTBQ+. Ed infatti il Governo ha iniziato a “cancellare” le famiglie arcobaleno. Così

Fratelli d’Italia e Lega, si sono astenuti (e due voti contrari) durante la votazione per l’adesione dell’UE alla Convenzione di Istanbul, strumento internazionale per la tutela dei diritti delle vittime di maltrattamento e violenza. Non c’era bisogno delle esternazioni del ministro Lollobrigida sulla “sostituzione etnica” per rendersi conto delle matrici culturali di chi ci governa (non con la maggioranza ma sul totale degli aventi diritto con il 13% dei voti dell’elettorato). Bastava quello che è successo a Cutro, con quella concezione deumanizzante, gerarchizzata delle vite che contano e che non contano sottostante al mancato soccorso dei naufraghi, e delle morti che contano e che non contano sottostante all’ostentata indifferenza con cui la Presidente del Consiglio ha evitato di posare anche solo uno sguardo sulle bare delle vittime. Quando Meloni parla della violenza di genere, trasmette l’idea, già sedimentata nell’immaginario pubblico, che è un problema riguardante le altre culture. Perfino di fronte alle recenti frequenti violenze di genere effettuate da italiani di varia età, il ministro Valditara ha detto che “la gran parte degli italiani non ha nulla a che vedere con la cultura che genera la violenza contro le donne”, come se il problema di una cultura maschilista non riguardasse tutt*!!! Il discorso suprematista – come afferma anche NUDM – crolla proprio sui dati che si omette di citare: la stragrande maggioranza delle vittime di violenza e di femminicidio viene colpita da italiani, mariti, ex compagni che non tollerano di essere lasciati, di rispettare la scelta delle donne con cui sono in relazione affettiva. Il Giardino dei Ciliegi non può che riaffermare il suo essere femminista, antifascista, aperto alle diversità, e chiedere (contribuendo) che si lavori nelle scuole, nei media e ovunque contro il “modello di mascolinità tossica” che elogia il possesso e il sopruso, mentre ribadisce la sua opposizione a politiche legate all’opzione della guerra come orizzonte normalizzato.

LE DONNE DEL GIARDINO DEI CILIEGI

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In collaborazione con Azione gay e lesbica e Le Musiquorum

Dialogano con la regista Clotilde Barbarulli, Maria Grazia Campus e Sara Di Giacomo

Con la partecipazione di

Le Musiquorum

13 Settembre 2022

Il documentario è dedicato alla giovane staffetta partigiana Alba Meloni, alla sua storia individuale intrecciata alla Storia collettiva e alla “relazione” che la regista ha instaurato con la sua personaggia e con i suoi libri, mobili e oggetti mescolati ai propri nell’appartamento dove abita, che fu di Alba.

Incontro con

Francesca Silvestri

Presenta

Sandra Cammelli

Letture di

Silvia Porto

1 Ottobre 2022

ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

Proiezione del documentario

“Alba Meloni. Stella nelle mie stanze” di Nadia Pizzuti (2021)

“L’Arrocco”

di Francesca Silvestri (Les Flâneurs edizioni, 2022)

Un fatto di cronaca realmente accaduto e un incontro casuale in un intreccio ricco di colpi di scena che si alternano a silenzi e sguardi come in una lunga partita a scacchi dove la protagonista, sopravvissuta a un attentato nel quale ha perduto il compagno e la memoria, si troverà a fare i conti con il passato e le proprie radici violentemente recise, alla ricerca della verità.

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ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

Incontro con

Alessandra Mastroleo

Presenta

Silvia Porto

8 Ottobre 2022

di Alessandra Mastroleo (Il Palindromo, 2021)

Il lavoro, che spazia per lo più tra autori dell’Otto/ Novecento, aiuta a capire la trasformazione e l’evoluzione, o involuzione, di Firenze, che avviene quotidianamente sotto i nostri occhi, dall’idea romantica di molte voci in particolar modo straniere alla città popolare percorsa da fermenti sociali, di quelle dell’immediato dopoguerra. Si è riflettuto sulle scrittrici, in numero ristretto, che hanno narrato la nostra città e anche sulle personagge protagoniste di storie qui ambientate e del fenomeno per cui le scrittrici straniere sono in netto predominio.

Teatro della Compagnia Interventi di

Barbara Caponi e Riccardo Pieralli (Ireos) Clotilde Barbarulli
(Il Giardino dei Ciliegi)

13 Ottobre 2022

Un ricordo di Liana Borghi, in collaborazione con Il Giardino dei Ciliegi. L’incontro si è concluso con il film “IN HER WORDS: 20th CENTURY LESBIAN FICTION” di Lisa Marie Evans (USA, 2022). Un documentario che ripercorre la storia della letteratura lesbica dagli anni ’20 agli anni ’90, fotografando il contesto storico e sociale.

ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

“Firenze di carta. Guida letteraria della città”

“Florence Queer Festival” di Ireos
20° edizione della rassegna dedicata alla cultura LGBTQIAA+

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ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

Assemblea Internazionale Femminista 20 anni dal Social Forum “Libere di vivere Libere di scegliere – Donne per l’autodeterminazione e i diritti”

Il Giardino dei Ciliegi e Gruppo FemmSdC
In collaborazione con Cospe

11 Novembre 2022

Prima sessione

Viviamo in tempi difficili, dove si intrecciano dubbi e paure, in uno scenario internazionale minaccioso. Ma la sala del Giardino si è riempita e ha con attenzione e partecipazione seguito gli interventi, che hanno dato emozioni e occasioni di conoscenza: voci emozionanti di paesi diversi hanno evocato il sogno di un futuro senza guerra. Il femminismo, ancora una volta, si è rivelato capace di uno sguardo e di una visione del mondo, per tutta l’umanità, viva e non rassegnata.

Dopo il discorso di accoglienza di Anna Picciolini, la presentazione di Alessandra Mecozzi: “Resistenze a guerre occupazioni regimi. Il coraggio delle donne”. Coordinano Floriana Lipparini e Alessandra Mecozzi. Ucraina Russia interventi registrati e tradotti. Fernanda Minuz: “La Carovana di genere in Ucraina”; Iran Farideh

Seconda sessione

Karamloui; Afghanistan Sapeda; Iraq Sahar Salam; Palestina Maya Issa; Libia Souad Wheidi; Kurdistan Hazal Koyuncuer (online); Siria Asmae Siria Dachan (online).

“Il prezzo di guerre e armi. Le lotte per i diritti”. Il valore del lavoro, ambiente/clima, salute riproduttiva, no razzismo, sessismo, omofobia e transfobia, migrazioni, violenza contro le donne. Coordinano Nicoletta Pirotta e Ada Donno. Europa, Grecia: Katerina Anastasiou – migrazioni. Spagna: Marga Ferrè – Narrazioni belliche e donne. Germania: Heidi Meinzholt – guerra e ambiente. Italia: Laura Scalia – lavoro; Nicoletta Pirotta – no a razzismo, sessimo; Carla Quaglino – ancora in lotta per l’autodeterminazione; Mirella Parachini – salute riproduttiva (online); Laura Greco ambiente/clima (online); Nudm – contro la violenza sulle donne, verso il 26 novembre.

Cospe Seminario Europeo “Violenza contro le donne, discriminazioni e stereotipi di genere, diritti delle persone lgbtiqa+: quali prospettive?” Coordinano Cospe e Casa delle donne Pisa.

Incontro con

Maria Rosa Cutrufelli

Dialogano con l’autrice Clotilde Barbarulli e Roberta Mazzanti

14 Novembre 2022

“Maria Giudice”

di Maria Rosa Cutrufelli (Giulio Perrone, 2022)

Maria Giudice non è solo la madre di una scrittrice, Goliarda Sapienza. Ebbe dieci figli, fu la prima donna a capo della Camera del Lavoro di Torino, direttrice di giornali, dirigente del partito socialista. Conobbe l’esilio e la galera per motivi politici, prima e dopo l’avvento del fascismo. Conobbe anche diverse cliniche per malattie mentali. Ma questo libro non è solo il racconto del “secolo breve” visto attraverso gli occhi di una donna irriducibile, è anche, per Maria Rosa Cutrufelli, un atto di riconoscenza personale nei confronti di Maria Giudice e, insieme, un atto d’amore per un’amica perduta: Goliarda Sapienza.

ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

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ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

“Il vento conservatore. La destra populista – all’attacco della democrazia”
di Giorgia Serughetti, (Laterza, 2021)

“Il treno del mare. Racconto a più voci”
Gruppo di Scrittura autobiografica del Giardino dei Ciliegi a cura di Marialuisa Bianchi (Edizioni Mompracem, 2022)

Incontro con

Giorgia Serughetti

Introduce

Anna Picciolini

15 Novembre 2022

In un mondo sempre più stretto nella morsa dell’insicurezza economica e dell’incertezza sul futuro, si alza il vento conservatore. Crescono movimenti e partiti politici che rassicurano il proprio elettorato mostrandosi ostili all’eguaglianza sociale, all’accoglienza degli stranieri, ai diritti delle donne e delle minoranze sessuali, mettendo a rischio i valori fondativi delle nostre democrazie. Questo libro propone una lettura originale che mette insieme la crisi dell’ordine neoliberale, evidenziata anche dalla catastrofe planetaria della pandemia, e l’avanzata di progetti politici di segno antiegualitario e autoritario di cui si cominciano a vedere gli effetti nel nostro paese.

Autori e autrici dialogano con
Paolo Ciampi e Marialuisa Bianchi

Letture a cura di

Serena Carresi

(gruppo a Voce Alta della BiblioteCaNova)

18 Novembre 2022

È già successo in molti racconti, capita in questo e certamente avverrà ancora, che siano narrate storie di incontri ferroviari. Ma in questa storia estiva accade che alcuni viaggiatori/trici cerchino di essere altrettanti autori/trici, ognuno/a impegnato a suo modo a raccontare l’incontro in treno con gli altri e con se stess*. Questo libro è anche ricco di personaggi interessanti: dalla ragazzina dai capelli verdi al cane misterioso, passando per giovani in vacanza, donne introspettive, ferrovieri problematici, o ubriachi solitari. Così i/le viaggiatori/trici del treno del mare fanno prendere vita a un racconto corale.

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ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

“Artiste.Vite illustrate e ritratti immaginati”

Convegno al Giardino dei Ciliegi “Diffrattivamente, con amore. Per condividere ancora le eredità plurali di Liana Borghi”

Presentato da

Il Giardino dei Ciliegi e Barta Edizioni

Dialoga con l’autrice

Silvia Porto

26 Novembre 2022

L’incontro con Flavia e con il linguaggio della graphic novel, è stato interessante: l’artista ci ha raccontato la sua scelta di legare le vicende delle quindici artiste scelte (dalle impronte di una mano femminile nelle caverne ad Angelika Kauffman) con una narrazione da lei illustrata e poi aver scelto quindici illustratrici dagli stili più diversi per differenziare ogni storia inerente le artiste. Come ha ricordato inoltre l’autrice è importante ricordare le donne artiste non per qualche vicenda personale (vedi per esempio Artemisia Gentileschi), ma per il loro lavoro di tutta una vita.

In collaborazione con

la Società Italiana delle Letterate

3 – 4 Dicembre 2022

Con il titolo del Convegno, ci si riferisce – fra i tanti concetti introdotti da Liana, appunto le sue eredità plurali – alla teoria degli affetti e alla diffrazione, come dispositivo per fare utopia, di cui oggi abbiamo più che mai bisogno. L’eredità – intesa come trasmissione femminista – non è passiva e non va perciò irretita, cristallizzata, ma deve spingere a esplorarne lo spazio favorendo un viaggio conoscitivo, senza dimenticare mai che proviene da un atto creativo dell’immaginazione, da un desiderio, perciò richiede forme di creatività nell’esplorazione stessa. Sono tante le studiose straniere, femministe, attiviste, poete che Liana ha fatto conoscere, mettendo in circolazione le loro idee in varie forme, creando immaginari diversi nell’intreccio con i movimenti femministi e transfemministi mondiali, per abitare confini fluttuanti, sui crocevia tra teorie.

a cura di Flavia Luglioli (Barta edizioni, 2021)

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ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

3 Dicembre 2022

Coordina Pamela Marelli. Introduzione di Clotilde Barbarulli. Roberta Mazzanti: “Passi obliqui nella critica letteraria insieme a Liana Borghi: come siamo uscit* dai sentieri battuti per incontrare zebre, balene e altre amate creature”; Monica Farnetti: “Trasposizioni di Liana”; Samuele Grassi: “Utopie (im)possibili”.

Coordina Giada Bonu. Liliana Ellena: “La passione per la memoria e gli archivi divergenti del presente”; Federica Frabetti: “Affetti, tecnologie, performatività: gli attraversamenti disciplinari di Liana Borghi”. In collegamento con Sara Ahmed, intervista a cura di Maria Nadotti. Traduzione di Marta D’Epifanio e Beatrice Gusmano.

Coordina Antonella Petricone. Marco Pustianaz: “Eredità, trasmissione, memoria: lavorare con Liana senza Liana”; Elvira Federici introduce il dibattito sul libro “Tessiture. Il pensiero fertile di Liana Borghi”, con la curatrice Maria Nadotti, Elena Biagini, Elisa Coco, Elena Bougleux, Gaia Giuliani.

“Self – Portrait. Il museo del mondo delle donne”

4 Dicembre 2022

ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

Incontro con

Melania G. Mazzucco

In dialogo con

Cristina Acidini

Coordina

Marialuisa Bianchi

20 Gennaio 2023

di Melania G. Mazzucco (Einaudi, 2022)

Abbiamo incontrato la scrittrice che continua ad allestire un suo “personale museo”, questa volta dedicato ad opere nelle quali la donna è soggetto due volte perché realizza l’opera e perché ritrae se stessa o un’altra donna; spesso questi quadri sono come lettere o pagine di diario, arte e autobiografia convivono e Mazzucco mette in risalto queste narrazioni implicite. Artemisia Gentileschi, Berthe Morisot, Frida Kahlo, Georgia O’Keeffe, Carol Rama, Marlene Dumas e tutte le altre hanno rivendicato il diritto di realizzarsi attraverso il linguaggio artistico superando i ruoli assegnati loro dalla società.

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ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

Per il ciclo “Vivere e pensare i femminismi decoloniali”: una discussione su Gloria E. Anzaldúa a partire dai suoi libri “Terre di confine”, “Luce nell’oscurità”

“Nessuna come lei. Katherine Mansfield e Virginia Woolf. Storia di un’amicizia”
di Sara De Simone (Neri Pozza, 2023)

Con
Laura Scarmoncin,
Paula Satta Di Bernardi e Paola Zaccaria

Coordina

Giada Bonu Rosenkranz

24 Gennaio 2023

Gloria E. Anzaldúa (1942-2004) si definisce “scrittrice, poeta, teorica femminista-queer, chicana texana, patlache (parola nahuatl per lesbica)”. La pubblicazione in Italia – grazie a Paola Zaccaria – nel 2000 del libro di Anzaldúa ebbe forte eco nel femminismo: teorizzando la sua esperienza di marginalità frontaliera (“Borderlands/ La Frontera” 1987), ripetutamente violata e conquistata nei secoli, dove “il soggetto è in perenne trasformazione e movimento”. Ora l’uscita di una nuova edizione intitolata “Terre di confine. La frontera. La nuova mestiza” costituisce un evento ugualmente significativo perché le nuove generazioni potranno arricchirsi di questo testo che ha anticipato concetti e parole del movimento transfemminista.

Incontro con

Sara De Simone

In dialogo con

Laura Marzi

16 Febbraio 2023

Il rapporto tra Woolf e Mansfield è stato spesso descritto nei termini di una rivalità tra prime donne, ma De Simone vuole sfatare questo mito, illustrando invece la complessa relazione tra le due scrittrici, legate da una profonda vocazione alla scrittura. “Entrambe mettevano la letteratura al primo posto. E questa non era un’affinità come un’altra: era tutto. Era come essere partecipi di un rito segreto, come camminare sulle stesse zolle di terra incandescente, dove nessun altro osava avventurarsi”.

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ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

20 Febbraio 2023

Mariela Castro, Presidente del Centro Nazionale di Educazione Sessuale di Cuba, è impegnata per i diritti di omosessuali e transessuali. Il lavoro del Centro riguarda la sessualità e il rispetto dei diritti umani delle persone di diverso orientamento sessuale e identità di genere.

Ha partecipato attivamente alle fasi di realizzazione e approvazione della recente legge cubana “Codice delle famiglie”, molto innovativa, da cui si dovrebbe prendere spunto per la natura inclusiva rispetto alla tradizionale concezione circoscritta ai soli consanguinei, proprio con il riconoscimento della parentela socioaffettiva.

Lezione tenuta da

Giada Bonu Rosenkranz

23 Febbraio 2023

Un gruppo di student* della Georgetown University/Villa Le Balze Fiesole è venuto al Giardino con la prof.ssa Tina Fallani per conoscere l’Associazione e la sua storia, oltre ad una lezione sul Movimento femminista in Italia, con particolare riferimento all’oggi e a NUDM. Al termine della lezione che si e svolta in inglese, è seguito un vivace dibattito.

L’incontro è stato arricchito con proiezioni.

ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

Il Giardino dei Ciliegi e l’Associazione Nazionale di Amicizia Italia Cuba incontrano Mariela Castro

Incontro con
student* della Georgetown University

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ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

“Ritrovarsi nella gioia attraverso la scrittura” Volume 3
a cura di Maria Ester Mastrogiovanni e Elettra Lorini

“La rete non ci salverà,
perché la rivoluzione digitale è sessista (e come resistere)” di Lilia Giugni (Longanesi, 2022)

In collaborazione con

Unicoop Firenze Sezione Soci Nord-Est

Introduce

Fabio Incatasciato

3 Marzo 2023

Il libro, con la presentazione di Daniela Mori di Unicoop Firenze, è riferito ai cicli di incontri di Scrittura Autobiografica, tenuti al Giardino dei Ciliegi da Maria Ester Mastrogiovanni – insieme a Gisella Filippi per il primo anno.

Le autrici lette e “incontrate” sono state nel 2020 Etty Hillesum con il suo “Diario 1941-1943”, e nel 2022 Katherine Mansfield con i suoi “Racconti”. La lettura condivisa dei temi svolti a casa, l’ascolto attento di tutte, fa risuonare le parole in ognuna delle partecipanti.

Incontro con

Lilia Giugni

Presentato da

Il Giardino dei Ciliegi, NUDM Firenze e Chayn Italia

Interventi di

NUDM Firenze e Chayn Italia

4 Marzo 2023

In tutto il pianeta milioni di donne sono esposte alla violenza digitale, mentre le lavoratrici del tech sono discriminate e sfruttate. Il libro, costruito su oltre cinque anni di ricerche e di impegno femminista, offre uno sguardo appassionato sulla rivoluzione digitale e sul suo intreccio con ingiustizie economiche e di genere in una società capitalista e patriarcale. Ma ripartendo dall’attivismo delle donne si può puntare a rimettere la tecnologia al servizio di tutt*.

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ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

Presentato da
Il Giardino dei Ciliegi e il Centro Studi Jorge Eielson

Introduce la giornata

Alessandra Vannoni

A conclusione dell’evento musica con
Donatella Alamprese accompagnata da

Marco Giacomini

Intervento artistico a cura di Miguel Fabruccini

11 Marzo 2023

Martha Canfield è poeta, saggista e traduttrice. Nel 2006 ha fondato il Centro studi Jorge Eielson per la diffusione della cultura latinoamericana. La giornata ha inteso rendere omaggio alla sua intensa attività. Francesca Giannetti e studenti del Liceo Linguistico “Gobetti-Volta”: Noi e la poesia di Martha Canfield. Intervento di lettura poetica musicata; Antonella Ciabatti: Il valore letterario e critico della traduzione in Martha Canfield; Andrea Spadola: Nella selva di Horacio Quiroga secondo lo studio ecocritico di Martha Canfield; Emanuela Jossa: Quando Martha legge; Laura del Conte: La collana Latinoamericana, diretta da Martha Canfield. Una lunga collaborazione con l’editore “Le Lettere”; Giulia Spagnesi: Martha Canfield, un’eroina di due mondi; Rachele Pacini e Giulia Pacini: Noi e Martha, un rapporto che va oltre quello professionale; Cleopatra

Incontro con

Camilla Cosi

Interviene

Francesca Contrino

(editrice)
21 Marzo 2023

ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

“Al crocevia fra due mondi: l’opera di
Martha Canfield”

Camaioni: Hilo de algodon crudo; Martha Canfield: Colloquio con il pubblico.

“Doppio inganno”

di Camilla Cosi (Porto Seguro Editore, 2022)

La giovane protagonista è ossessionata dal desiderio di sapere perché il padre l’ha lasciata quando era ancora bambina. La madre ha sempre mantenuto il più fitto mistero sulla vicenda ma, quando Giulia pensa di intravedere il padre a un concerto, decide che deve fare qualcosa in un percorso che sarà doloroso e necessario.

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ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

“Topazia Alliata. Una Galleria con vista sul mondo”

“Lo scandalo della felicità. Il caso della principessa Valdina di Palermo”
di Pina Mandolfo (VandA edizioni, 2023)

Incontro con

Toni Maraini

In dialogo con

Gloria Manghetti

(Gabinetto Scientifico Letterario Vieusseux) e Susanna Ragioneri (Accademia BB.AA Firenze)

Coordina

Silvia Porto

24 Marzo 2023

di Toni Maraini (De Luca Editore, 2022)

Topazia Alliata, artista e donna dal pensiero anticonformista ispirato a princìpi di libertà e apertura all’internazionalità, è oggi considerata tra le pioniere della sua generazione. Il libro documenta una pagina di vita e di storia attraverso l’operato di artist* che in quei fervidi e “favolosi” anni Sessanta e Settanta animarono la scena romana e cosmopolita del Novecento: risulta essere un prezioso strumento per approfondire l’attività di una gallerista lungimirante nel valutare la qualità artistica, ma altrettanto intelligente da allontanarsene quando capisce che “il gallerista” sta diventando “il mercante”.

Incontro con

Pina Mandolfo

In dialogo con

Monica Farnetti

Letture di
Alina Lorenzetto e Dafne Naponiello (La Stanza dell’Attore)

1 Aprile 2023

La storia vera di Anna Valdina, che, nel 1600 a Palermo monacata a forza da bambina, trascorse cinquant’anni della sua vita nel tentativo di ottenere un processo per lo scioglimento dei voti, fino a riuscirci: da un lato una donna di estrema intelligenza e coraggio, dall’altro i potenti del tempo, compresa la celebre famiglia Valdina. Scrive Pina Mandolfo: “A volte una donna, dimenticata e taciuta, si “appella” a un’altra donna per prendere corpo e uscire dall’oblio… Siamo una schiera che porta alla luce un incommensurabile patrimonio di vite celate per costruire finalmente una genealogia femminile”.

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ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

Incontro con

Titti Follieri

Introduce

Maria Ester Mastrogiovanni

18 Aprile 2023

La protagonista trasferitasi a Montreal, avverte una sensazione di estraneità e spaesamento che le crea un risveglio della memoria. Dal passato remoto riemergono ricordi di una Comune di femministe a Firenze negli anni Settanta e un soggiorno in California nel decennio successivo; dal passato recente l’abbandono della sua amata casa a Firenze. E tuttavia si lascia attraversare dalle culture dei Paesi che visita e dalle persone che incontra. È una storia di formazione e di educazione sentimentale, in cui sperimenta l’altrove senza mai perdere la fedeltà a se stessa.

Libera Università Ipazia e Il Giardino dei Ciliegi

Introduce

Daniela Poli

(Università di Firenze) Coordina

Aldo Ceccoli

21 Aprile 2023

Storie di salvataggi del patrimonio storico artistico dalle distruzioni della guerra nazifascista, dall’aggressione dell’acqua dell’Arno e esperienze di Altri salvataggi in particolare di Firenze. Salvataggio parola di drammatica attualità. Salvare una città dalle distruzioni della guerra, dalle acque, dall’aggressione dell’affarismo, ri-pensandola come luogo capace di accogliere tutte le persone in ogni tempo e condizione della loro vita. La memoria dei presenti passati da salvare e tutelare, per non dimenticare anche quei percorsi creativi di bambine/i e adolescenti che hanno progettato basi per una diversa visione e trasformazione del loro quartiere, della loro città, del mondo.

ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

“Viaggio di una provinciale cosmopolita” di Titti Follieri
(Les Flâneurs edizioni, 2023)

Incontro con Fanny Di Cara
“Un capitolo che manca”

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ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

“Prostituzione e lavoro sessuale in Italia. Oltre le semplificazioni, verso i diritti” a cura di Giulia Garofalo Geymonat, Giulia Selmi (Rosenberg & Sellier, 2022)

“I racconti di zio Pepe”

di Vincenzo Striano (End editore, 2023)

Un libro di racconti di un allievo del seminario di autobiografia del Giardino dei Ciliegi, dove è nato e si è sviluppato il personaggio di zio Pepe che ci ha divertito, facendoci anche riflettere, come solo l’ironia può fare. Si ritrovano i grandi temi della tradizione napoletana, rivisitati. Striano rovescia, tuttavia, gli stereotipi per un mondo che non c’è più animato da contrabbandieri e piccoli malavitosi, prostitute e cantanti melodici. Un mondo a cui si sono sostituite le guerre fra bande per il controllo del mercato della droga. La narrazione ha comunque una dimensione di umanità dolente, che ispira simpatia per una reazione antiborghese. La serata è stata allietata da alcuni pezzi del repertorio di Pino Daniele.

Presentato da
Il Giardino dei Ciliegi, NDUM Firenze,
Unità di strada Vivian Love e
Associazione Progetto Arcobaleno

Alla presenza di

Giulia Garofalo Geymonat

Coordina

Zoe Vicentini

5 Maggio 2023

Spesso nel dibattito pubblico italiano prostituzione e lavoro sessuale vengono affrontati in modo riduttivo, conflittuale o sensazionalistico, con il ricorso a stereotipi o proclami ideologici. La questione invece mette in gioco molteplici dimensioni che interrogano i corpi, le identità, il potere, così come le leggi, i diritti e le condizioni materiali di vita delle persone, che hanno bisogno di letture complesse, di analisi in grado di rendere visibili la diversità delle esperienze e delle identità di chi vive di lavoro sessuale, le connessioni tra mercati del sesso e migrazioni, l’impatto delle politiche pubbliche, e così via.

Presentato da
Il Giardino dei Ciliegi e END editore

In dialogo con l’autore Marialuisa Bianchi e Wlodek Goldkorn

Con la partecipazione di

Francesco Rainero

6 Maggio 2023

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ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

Introduce

Maria Ester Mastrogiovanni

11 Maggio 2023

In dialogo con l’autrice Roberta Ortolano e Laura Marzi

12 Maggio 2023

ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

“Racconti fantastici di amore e demoni”

di Gianni Portunato (Leucotea, 2023)

Amore e Demoni sono i protagonisti dispotici della vita di ciascun* di noi. Il libro cerca di andare al fondo, a volte con ironia, della ferita presente in ogni cuore, e del tentativo sempre maldestro di dare un senso alla propria esistenza. Racconta di uomini e donne feriti, traditi, abbandonati, che si aggrappano alla loro inconsistente e spesso mal risposta speranza di felicità.

“Luoghi amati”

di Viola Lo Moro (Giulio Perrone Editore, 2022)

“La traiettoria sottile/Cometa pulviscolare di questa luna/Disegna l’imperfezione costante/ Della grammatica dei tuoi messaggi”. I luoghi amati sono quelli accalcati e sporchi della città, le impressioni di un trionfo di oggetti in rovina, offrono tappe umane, amore, eros, meraviglia, intreccio, abbandono: topografia di un movimento continuo (“sappiamo solo dire ma non sappiamo più/che fare”).

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ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

“Mai più sole” contro la violenza sessuale. Una pagina storica del femminismo degli anni Settanta
di Nadia Maria Filippini (Viella, 2022)

Incontro con Ilaria Bagnoli
“Violenza sessuale:
tra effetti traumatici e vittimizzazione secondaria”

Il Giardino dei Ciliegi, Non Una Di Meno e Società Italiana delle Storiche

Incontrano

Nadia Maria Filippini

Con proiezione di foto e video inediti

19 Maggio 2023

Il libro ricostruisce la prima manifestazione femminista in un processo per stupro, a Verona nel 1976, che vede il movimento, d’intesa con la parte civile, chiedere il dibattimento a porte aperte e trasformare il processo im un’azione di denuncia contro la parzialità dei giudici, la vittimizzazione secondaria e la cultura solidale con lo stupro. S’inauguro una stagione di mobilitazioni delle donne, con apertura di centri antiviolenza e modifica del codice Rocco e dello stupro come reato contro la morale. Tematiche più che mai attuali perché ancora oggi continuano le violenze di comportamento e di linguaggio di rappresentanti delle istituzioni, nonostante la lotta contro la violenza sia diventata ormai transnazionale e transculturale.

Il Giardino dei Ciliegi e Artemisia

Incontrano

Ilaria Bagnoli

Introduce

Gisella Filippi

25 Maggio 2023

Al centro del discorso e del dibattito gli effetti traumatici della violenza, ma anche il problema della lettura sociale colpevolizzante che influenza gli effetti sulle singole donne sopravvissute. Se una volta la donna era proprietà prima del padre poi del marito, oggi questo è cambiato, ma non è culturalmente del tutto superato. Cosa fare per contrastare la cultura patriarcale che troppo spesso continua a penalizzare le donne nelle aule dei tribunali e nei media?

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ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

Presentato da
Il Giardino dei Ciliegi e Ireos

Ne parliamo con

Deborah Ardilli

Introduce

Barbara Caponi

8 Giugno 2023

La prima traduzione italiana è del 1976, in pieno femminismo. In una fase di riscoperta della produzione teorico-politica di Wittig, viene riproposto il testo più geniale e rivoluzionario, dove questa straordinaria sabotatrice dei codici ideologici e linguistici che hanno dominato secoli di letteratura sull’amore, incarica la scrittura e il linguaggio di reinventare un mondo libero dal giogo della norma eterosessuale e maschile.

10 Luglio 2023

Un gruppo di student* (con il docente Daniele Forlino) del CET Study Abroad Center di Firenze, dedicato alla formazione e alla promozione dell’esperienza di studio all’estero, è venuto in visita all’Associazione, dove Clotilde Barbarulli ha raccontato la storia del Giardino, le attività, il contesto politico del movimento femminista (e non solo) di ieri e di oggi, suscitando paralleli e numerose domande.

ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

Incontro su Monique Wittig
“Il corpo lesbico”
a cura di Debora Ardilli (VandA edizioni, 2023)

Incontro con gli student*
del CET Study Abroad Center di Firenze

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ATTIVITÀ POLITICO-CULTURALI

Corsi in presenza Ottobre 2022 Giugno 2023

Enzo Fileno Carabba ha scritto romanzi pubblicati in Italia e all’estero, racconti, sceneggiature radiofoniche, libri per bambini, libretti d’opera. Lo scrittore mette in guardia dai manuali di scrittura, perché offrono indicazioni catechistiche per romanzi che “scorrono” (ormai da anni è diventato il valore supremo), ma spariscono senza lasciare traccia.

“Ognuno di noi è fatto di molte sfaccettature ma quando scrive, stranamente, di solito, ne emerge solo una e così chi legge si ritrova sgomento a camminare in un paesaggio piatto. Nel lavoro cerchiamo, invece, di farne emergere molte, soprattutto quelle che non sapevamo di avere. Possa il lettore/la lettrice trovare salite e discese!”

Corsi on line
Novembre 2022 – Maggio 2023

“Durante i lunghi mesi della pandemia è nato un corso on line, per alliev* dei seminari di scrittura autobiografica. Il seminario è stato davvero coinvolgente e dai racconti è nato Nodi. Il nostro lessico familiare, 2021. Nel 2022 abbiamo fatto tesoro dell’esperienza e abbiamo proseguito con la stessa modalità. Questo ha permesso di seguire anche a persone che hanno difficoltà motorie ma soprattutto a chi vive lontano da Firenze. Il tema è stato il viaggio. Abbiamo dunque viaggiato

In collaborazione con

Unicoop Firenze Sezione Nord Est e
Il Giardino dei Ciliegi

27 Gennaio 2023

Jane Austen e l’avventura del quotidiano narrato con disincanto, ironia sferzante e nello stesso tempo accogliente. Maestra di scrittura e di saggezza fatta di cuore e intelligenza, ci racconta con le sue protagoniste il coraggio di essere fedeli a sé. Con sguardo lucido e attento ci ricorda il tratto universale delle relazioni umane come fondamento di ogni esistenza.

SEMINARI E CORSI

Corso di scrittura creativa con
Enzo Fileno Carabba

insieme e il viaggiare di per sé ci trasforma in narratori/trici. Così è nato “Il treno del Mare”, 2022.”

Primo incontro (ciclo di sei incontri) “Ritrovarsi nella gioia attraverso la scrittura” a cura di Maria Ester Mastrogiovanni

Seminario di scrittura autobiografica a cura di
Marialuisa Bianchi

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SEMINARI E CORSI

Ritrovo presso Piazza Duomo

22 Ottobre 2022

Passeggiata letteraria “Sulle tracce di Ekaterina” guidata da Marialuisa Bianchi

Presentato da Il Giardino dei Ciliegi nell’ambito della manifestazione l’Eredità delle donne – 2022. Una sorta di guida della Firenze antica, prima dei cambiamenti ottocenteschi, vista dallo sguardo di una straniera che entra in contatto con un mondo diverso dal suo. La passeggiata, è a cura del gruppo di letture “A voce alta” della biblioteca dell’Isolotto. A partire dal romanzo di Marialuisa Bianchi “La promessa di Ekaterina. Dai sotterranei di Siena alle nozze di Lorenzo dei Medici”. Una passeggiata sulle orme della schiava russa che da Siena torna a Firenze, per adempiere a una promessa che ha come fulcro l’ospedale degli Innocenti.

43° Festival Internazionale di Cinema e donne
“I mille volti della violenza”

I film delle autrici, in tema di violenza, con toni e linguaggi diversi, forniscono sempre di più sguardi originali capaci di vedere quello che si nasconde dietro fenomeni difficili da comprendere come il femminicidio o altri eventi che, tragicamente, da un passato che non vuole passare, tornano a ripetersi: guerre, razzismo, migrazioni. Per il Giardino dei Ciliegi ha collaborato Alessandra Vannoni.

Parco di San Donato 29 Novembre 2022

Inaugurazione Parco della Giustizia con alberi dedicati a testimoni di Giustizia e Legalità, fra questi Mara Baronti

È un riconoscimento importante perché il concetto di giustizia per Mara – che ha lavorato tra Il Giardino dei Ciliegi (di cui è stata a lungo anche Presidente) e la Commissione Pari Opportunità – riguarda, oltre al suo impegno costante per la pace, il suo agire volto ad affermare la piena cittadinanza delle donne, native e migranti, nella società, sostenendo l’esigenza della democrazia paritaria nei luoghi delle decisioni e della rappresentanza.

Spettacolo Teatrale “Medea per Strada”
a cura del Teatro dei Borgia

Organizzato da Associazione Progetto Arcobaleno Onlus, all’interno del Festival “Il respiro del pubblico” di Cantiere Obraz. È una libera riscrittura del mito di Medea, rivelando a chi guarda oggi la tragedia di essere straniera con la forza del mito greco. Lo spettacolo si svolge sempre presso luoghi significativi per la tratta. L’attrice, Elena Cotugno, racconta la storia di una giovane migrante arrivata in Italia e finita a prostituirsi per amore di un uomo.

MANIFESTAZIONI, PERFORMANCE, MOSTRE E VIDEO

Teatro della Compagnia 23 – 27 Novembre 2022

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5 Dicembre 2022

MANIFESTAZIONI, PERFORMANCE, MOSTRE E VIDEO

10 Dicembre 2022

Mercatino
della creatività femminile al Giardino dei ciliegi

A sostegno dell’attività del Giardino dei ciliegi.

VIII edizione del concorso grafico “A_Zero Violenza”

Il concorso, promosso da ARCI Firenze, purtroppo non cambia il contesto in cui viene lanciato, ovvero quello di un Paese in cui le discriminazioni di genere sono ancora un fenomeno troppo diffuso. Per questo alcune tematiche, come la violenza sulle donne, le discriminazioni di genere sul posto di lavoro o gli stereotipi di genere, necessitano ancora di un intervento forte, concreto e immediato da parte sia delle istituzioni che della società civile. È con questo intento che Arci ha deciso di lanciare per l’ottava volta il concorso. Ha collaborato per il Giardino dei Ciliegi Chiara Cavalieri.

Il collettivo giovanile di Arci-Firenze “Connections”, con La Bottega del Tempo/ Cirkoloco, ha proposto una serata dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne, i pregiudizi e gli stereotipi di genere: ore 18 al Giardino dei Ciliegi “La rete non ci salverà”; ore 20

all’Exfila premiazione del concorso grafico A Zero Violenza con il concerto del Colorificio Mario e il dj set poliedrico-tropicale di Coqò djette, Key. Na dj e Hugolini.

Corteo promosso da Non Una Di Meno

“Come ogni 8 del mese, e oggi più forte che mai, siamo l’urlo altissimo e feroce di tutte quelle donne che più non hanno voce. Anche questo mese, 10 donne sono state uccise per mano del proprio compagno, marito o conoscente. Le forme della violenza sono infinite, perché la violenza è strutturale alle relazioni tra i corpi assegnati maschi e i corpi assegnati femmine, ma anche contro coloro che si sottraggono alla norma del genere… Scioperiamo perché per vivere è necessario avere le risorse materiali e avere diritti. Diritto a riprodursi o non riprodursi, diritto che i propri figli siano riconosciuti, che siano famiglie eterosessuali, lesbiche o omosessuali, diritto alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, per uomini, donne e persone LGBTQIA+”.

Ex Fila
4 marzo 2023

MANIFESTAZIONI, PERFORMANCE, MOSTRE E VIDEO

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MANIFESTAZIONI, PERFORMANCE, MOSTRE E VIDEO

Piazza SS. Annunziata 8 Marzo 2023

22 Aprile 2023

“Parole e musica per la Resistenza” con Le Musiquorum & Serena e Susanna (voce, chitarra e percussioni)

Letture sulla Resistenza a cura di Clotilde Barbarulli, Sandra Cammelli e Silvia Porto. Sono stati letti brani solo di donne (Rossanda, Anselmi, Ombra…) perché la Resistenza è stata a lungo declinata al maschile: donne che prendono coscienza del fascismo, che fanno le staffette, che imbracciano il fucile, che portano vivere e medicine… Marisa Ombra ricorda Tina Lorenzoni, combattente di 25 anni, arrestata e fucilata: con la medaglia d’oro al valore militare, viene definita “Angelo consolatore tra i feriti”, cancellando così tutto il suo coraggio, sottolinea amaramente. Con aperitivo.

La BIBLIOTECA DEL GIARDINO DEI CILIEGI continua ad essere incrementata e consultata.

Apertura al pubblico: martedì pomeriggio (15,00-17,30), oppure su appuntamento telefonico (telefono 0552001063 – chiedere di Clotilde e Sandra).

Gli annuari sono consultabili anche sul sito internet del Giardino dei Ciliegi: www.ilgiardinodeiciliegi.firenze.it dove è possibile leggere la storia del Giardino, dal 1988 al 2015. Nel sito sono ugualmente consultabili i materiali degli ultimi Convegni (Femminismi e liberismo 2016; Fare mondo: poetica del futuro dimenticato 2017; De/clinare – percorsi di sottrazione nelle narrazioni di movimenti, pratiche, corpi 2018; Performatività del dominio 2019; Neomaterialismo e fantascienza delle donne: intramazioni, 2021); Diffrattivamente, con amore. Per condividere ancora le eredità plurali di Liana Borghi 2022, workshop organizzati per Convegni Sil (Narrazioni non lineari 2015, Abitare il tempo 2017, Lavanderia degli angeli 2019, Parole per guarire 2022); le giornate di Ipazia: novembre 2019 Portogallo, l’eccezione europea?; maggio 2022 Una città social(ista) nella società capitalista?; la registrazione di alcune iniziative organizzate.

Nel sito wwww.raccontarsialgiardino.it tutta la storia del Laboratorio “Raccontar/si” dal 2001.

L’Associazione “Il Giardino dei Ciliegi” di Firenze, in collaborazione con la collana Àltera (Edizioni ETS) e con il sostegno di Cristina Raffo, bandisce la prima edizione della borsa di ricerca intitolata a Liana Borghi (scadenza 15 ottobre 2023). La Borsa, dell’importo di 3000 euro, è assegnata a un progetto editoriale selezionato, su temi e questioni inerenti agli studi femministi e queer in ottica interculturale e intersezionale, basati su ricerche inedite e originali, o che prevedano curatela e traduzione di testi inediti in Italia. L’iniziativa vuole onorare la figura di Liana Borghi (1940-2021) e proseguire il suo lavoro di teoria innestata sull’attivismo, in costante dialogo con le pratiche di movimento italiane e con la produzione teorica più aggiornata del panorama internazionale. Chi vince riceverà il premio in una iniziativa al Giardino dei Ciliegi.

È iniziata – in contatto con SDIAF – la catalogazione del materiale librario di Liana Borghi.

MANIFESTAZIONI, PERFORMANCE, MOSTRE E VIDEO

BIBLIOTECA DEL GIARDINO

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Il Giardino dei Ciliegi, luogo d’incontro e di confronto, intende riprendere l’attività dopo la pausa estiva con corsi di scrittura, incontri, seminari, dibattiti, mostre e performance. Vi aspettiamo.

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Annuario del Giardino dei Ciliegi

Anno XXXV

Finito di stampare nell’Ottobre 2023

Tipografia Litocart (Colle di Val D’Elsa) Impaginazione a cura di Chiara Cavalieri

Annuario 2022-2023

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