Tra Amiche- Epistolari fra Otto e Novecento
a cura di Clotilde Barbarulli e Monica Farnetti
Greco & Greco Editori – Nuova Prosa 43, 2005
Questo volume è l’esito del ciclo di incontri che si è svolto, sotto il medesimo titolo, al Giardino dei Ciliegi di Firenze fra l’autunno del 2003 e la primavera del 2004, in collaborazione con l’Assessorato della Pubblica Istruzione, Progetto Donna del Comune di Firenze, a cura e introduzione di Clotilde Barbarulli e Monica Farnetti, con prefazione di Mara Baronti (Presidente del Giardino dei Ciliegi) e con una nota di Sandra Cammelli e Silvia Porto.
Cercavamo per questo ciclo di incontri e relativo volume un’immagine dipinta da una pittrice; la ricerca è stata laboriosa ma la scelta è stata fatta d’impulso: dopo aver visto la riproduzione di questo quadro non abbiamo cercato altro. Più che la figura della donna ci ha colpito il biancore della busta e della carta da lettere,che pongono in relazione con l’esterno uno spazio privato e femminile per eccellenza come quello della scrittura epistolari: la Cassatt (Pittsburgh 1844-Mesnil Beaufresne 1926) ferma l’immagine nel momento in cui la donna, leccando la busta per chiudere la lettera e inviarla, affida il proprio esistere all’ atto dell’ esser letta dagli altri.
È la relazione, infatti, che è all’origine del ciclo e del volume Tra amiche (Clotilde Barbarulli ha parlato degli epistolari fra Rosa Luxemburg e Luise Kautsky; Marisa La Malfa fra Emily Dickinson e Susan Gilbert; Monica Farnetti fra Cristina Campo e Margherita Pieracci Harwell; Liana Borghi fra Janet Flanner e Natalia Murray Danesi; Eleonora Chiti fra Hannah Arendt e Mary McCarthy; Laura Graziano fra Marina Cvetaeva, Salomeja Halpern e Natalie Clifford Barney: relazione fra studiose, relazione con le autrici scelte, relazione con altre amiche che hanno aiutato in vario modo gli incontri, relazione con le ascoltatrici, nel Giardino dei Ciliegi, luogo di incontri e di scambi fra donne.